Certificati Impianti Elettrici Termini

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Certificati Impianti Elettrici Termini

In tutte le case o meglio in tutti gli immobili è presente l’elettricità che però deve essere distribuita in modo che non dia problemi o anche pericoli, per questi esistono i Certificati Impianti Elettrici Termini.

Non avete mai avuti dei Certificati Impianti Elettrici Termini o anche fatto fare dei controlli per questa parte importantissima di casa? Allora non sapete che avete un immobile che è assolutamente illegale e dove rischiate anche delle sanzioni elevate come anche dei problemi che sono rivolti a denunce penali.

Allora è bene che ci sia un’attenzione che inizi direttamente dal cliente che poi si informi in modo adeguato verso questo tipo di documentazioni.

Le case che sono molto vecchie, che stanno subendo una ristrutturazione e un adeguamento per diventare un domicilio residenziale o industriale, devono essere complete di diversi documenti che spesso sono rilasciati solo da tecnici iscritti alla CAT oppure anche all’albo professionale.

Iniziamo proprio dagli impianti che appartengono a delle case vecchie. Purtroppo i controlli effettivi che sono stati eseguiti da parte delle autorità competenti, sono iniziati dopo gli anni del 1990, dove molte sono le case dichiarate inagibili o poste sotto sequestro finché non fossero stati presentati dei Certificati Impianti Elettrici Termini esatti.

Fino a qualche anno fa, parliamo del 2000, molte sono state le case ristrutturate o anche costruite da nuovo, senza che fossero in possesso dei Certificati Impianti Elettrici Termini. Queste le ha rese facilmente vittime di problemi di dispersione di energia elettrica e anche a rischio incendi. Purtroppo è una realtà che è stata poi evidenziata da tante altre indagini e anche delle stime di enti competenti, che hanno mostrato che proprio le case che non posseggono dei Certificati Impianti Elettrici Termini, sono quelle che spesso hanno avuto cortocircuiti e incendi che si sono scatenati dal nulla. In realtà sono stati scatenati da una forte dispersione di energia elettrica.

La prima cosa a cui si deve pensare è sempre quella di avere una cura per aumentare la protezione in casa. Vivere in un ambiente che potrebbe poi prendere fuoco oppure andare in cortocircuito solo perché aggiungiamo una presa elettrica, ci porta a vivere costantemente in un pericolo quotidiano.

Allora vediamo che è importante avere dei Certificati Impianti Elettrici Termini, se essi mancano si devono poi richiedere dei tecnici che effettuano prima i controlli e poi anche eventuali modifiche.

Nelle case da ristrutturare, che sono sempre vecchie, si ha un collegamento al contatore principale, ma poi mancano tutte gli altri meccanismi di controllo e di blocco dell’energia stessa. Già un utente si può rendere conto che ci sono impianti molto vecchi in casa proprio perché si notano dei fili che fuoriescono dal contatore, ma che non sono buoni e non sono in grado di sostenere l’elettricità che li attraversa.

Molte volte ci si affida a dei tecnici improvvisati, magari a soggetti che si spacciano per elettricisti, che spesso li troviamo sugli annunci posizionati in internet, che ci fanno dei buoni lavori a prezzi molto bassi, ma che una volta terminato il lavoro non rilasciano alcuna documentazione.

Siamo continuamente vittime di questa cosa. Infatti si preferisce avere a che fare con un professionista dal costo basso piuttosto che selezionare il professionista che propone dei prezzi molto più alti. Tuttavia i problemi principali sono quelli di avere delle sanzioni e anche denunce penali.

Infatti il cliente è colpevole al pari del tecnico improvvisato perché il primo non si è interessato di richiedere i Certificati Impianti Elettrici Termini obbligatori. Quindi alla fine diventa un problema in cui tutti gli interessati hanno delle valide responsabilità.

Certificati Impianti Elettrici Termini, a cosa servono esattamente

I Certificati Impianti Elettrici Termini sono dei documenti con validità legale che si attengono alla normativa italiana che attesta è va a dichiarare che l’impianto elettrico rispetta tutti i parametri richiesti e decisi direttamente dalla legge. Quindi ci sono anche diverse classificazioni come l’impianto ad uso civile e quello ad uso industriale.

Per riconoscere se un impianto elettrico è comunque affidabile e conforme alle richieste attuali, c’è bisogno di vedere se è presente, al suo interno, un salvavita. Questo è uno dei primi dettagli da considerare quando si parla di un impianto perché sono tantissime le case che non hanno questi meccanismi e quindi sono assolutamente illegali oltre che pericolosi. Essi sono maggiormente sottoposti a sbalzi di elettricità atmosferica.

La legge che dirige i Certificati Impianti Elettrici Termini è quella del DM 37/08 dove occorre un professionista che si prenda la responsabilità di dichiarare che l’impianto è effettivamente sicuro, che non ci sia dei danni per la dispersione elettrica e anche che non vada a danneggiare beni mobili, quali gli elettrodomestici, e rappresenti un pericolo anche per gli utenti che vivono in casa.

Se un responsabile, cioè un tecnico, va a rilasciare dei Certificati Impianti Elettrici Termini senza però avere poi effettivamente eseguito delle modifiche o anche degli ammodernamenti, ecco che allora diventa il diretto responsabile di sanzioni o anche di danni a cose e persone vicine.

Di solito c’è una radiazione dall’albo e quindi ecco che i tecnici cercano di operare sempre al meglio delle proprie facoltà. In caso di modifiche degli impianti, che il proprietario va ad eseguire senza alcun supporto tecnico, il responsabile sarà lui perché i Certificati Impianti Elettrici Termini, una volta che ci sono queste modifiche, non ha potuto aggiornare i certificati quindi non è più il responsabile diretto.

Certificati Impianti Elettrici Termini con dichiarazione di conformità

Alle volte si pensa che i Certificati Impianti Elettrici Termini siano diversi da quelli di conformità. Diciamo che essi derivano o sono similarmente la stessa cosa. Quindi alla fine è importante che essi siano sempre effettuati a livello tecnico in modo che ci siano delle linee guida e anche dei rispetti chiari della legge attualmente in vigore.

La richiesta della dichiarazione di conformità è obbligatoria dal 1990, ma da circa 5 anni ci sono controlli sempre più serrati, come mai? Per il semplice motivo che oggi ci sono anche nuovi programmi computerizzati che vanno ad aiutare gli enti di controllo.

Un qualsiasi immobile che manca di documenti o comunque che è molto vecchio è uno dei primi che viene poi controllato e quindi ecco che se mancano i Certificati Impianti Elettrici Termini scattano le sanzioni.

Non va dimenticato che anche per accedere ai tanti incentivi, ecobonus e agevolazioni varie, è importante che la casa sia interamente a norma di legge. Questo perché diventa utile conoscere quali sono le problematiche che ci sono al suo interno e poi magari anche valutare quali sono effettivamente i lavori che si possono richiedere e che vanno poi a rispettare anche i parametri di legge attualmente in vigore per la richiesta delle agevolazioni.

Anche ciò ha aiutato gli utenti a rendersi conto che non era presente proprio la conformità e che quindi correvano dei pericoli costanti. Inoltre è sempre opportuno che ci sia questo certificato nei locali commerciali che altrimenti rischiano il sequestro totale della struttura perché pericolosi per gli utenti.

Certificati Impianti Elettrici Termini, cosa fare quando non ci sono?

Non avete alcun certificato elettrico? Allora cosa si deve fare? Non pensate che sia necessario fare un nuovo impianto. Spesso è il timore principale che hanno tutti i consumatori. Infatti si va a pensare che per avere dei Certificati Impianti Elettrici Termini si deve fare nuovamente un progetto e anche un “restyling” totale, ma questo è un errore comune.

Diciamo che ci possono essere determinate richieste che vanno poi a essere impiegate direttamente da parte dell’elettricista o del professionista che se ne sta occupando. La valutazione deve partire direttamente da quello che si ha di fronte.

Per alcuni impianti che sono molto vecchi, dove manca anche il salvavita, allora sicuramente sarà necessario che ci siano dei lavori di adeguamento. Magari è possibile recuperare interamente l’impianto elettrico, ma è necessario che esso venga comunque aggiornato internamente e nei sistemi elettrici per poter poi avere dei Certificati Impianti Elettrici Termini che siano esatti e che abbiamo valore legale.

Per coloro che hanno avuto degli interventi che sono stati effettuati da “tecnici” improvvisati, allora è necessario sempre che il tecnico consideri la situazione e valuti quale sia effettivamente il funzionamento dell’impianto stesso. Senza di questo non è poi possibile eseguire i giusti collaudi e valutare i parametri di legge che si devono rispettare.

Diciamo che già qui si ha comunque una richiesta sempre tecnica. Solo quando il professionista ha tutti i dati ed è sicuro del lavoro effettuato, allora andrà a rilasciare il certificato che vi occorre. Potete sempre richiedere questo tipo di intervento perché non rischiate alcuna denuncia considerando che state per effettuare il lavoro proprio per mettervi in regola.

Ci sono poi coloro che possono anche perdere questi documenti. Infatti, non è una cosa rara, magari il certificato viene perso durante un trasloco, si usura e danneggia. Nel corso degli anni potrebbe anche sbiadire e magari avere altri problemi che comunque non lo rendono leggibile.

A questo punto si richiede o un duplicato oppure si fa fare semplicemente un nuovo documento.

Denunce e anche sanzioni in caso di una mancanza di conformità elettrica

In mancanza di Certificati Impianti Elettrici Termini ci sono delle sanzioni che ricadono direttamente sul proprietario dell’immobile che non ha aderito e non ha mai deciso di fare questo tipo di lavoro. Le sanzioni variano con un’ammenda da 1.000 euro a 10.000 euro. Il costo dipende anche dalla grandezza dell’impianto, dalla vicinanza di altri utenti e dalla pericolosità dei cavi e pannelli interni.

In caso di una biforcazione illegale o comunque di cavi che fuoriescono dal contatore principale, ecco che si rischia di avere anche una denuncia penale perché facilmente si rischia di provocare dei cortocircuiti e quindi anche dei danni gravissimi.

In caso di incendi o danni che sono dati direttamente da parte dell’impianto elettrico, allora si deve pensare che sicuramente ci saranno anche delle colpe penali. Diciamo che nel momento in cui si utilizza dell’elettricità deve essere sempre presente un impianto e anche la conformità di utilizzo elettrico, altrimenti si rischia di avere poi dei seri problemi con la legge.

Perfino le telecamere o anche i cancelli elettrici che sono automatizzati, hanno un certificato di conformità elettrica, nel senso che c’è stato un tecnico che ha valutato ed eseguito il giusto collaudo per confermare che è possibile utilizzare quell’accessorio elettrico senza richiedere una grande quantità di energia elettrica. Inoltre, sempre la conformità che viene rilasciata in presenza di Certificati Impianti Elettrici Termini, riesce a garantire nuovamente che c’è un valido controllo dell’elettricità nei circuiti e anche nei meccanismi interni.

Certificati Impianti Elettrici Termini per delle modifiche

I Certificati Impianti Elettrici Termini sono a disposizione di tutti gli utenti che hanno bisogno di avere questi documenti, ma attenzione a rivolgervi sempre e soltanto a dei professionisti nel settore. Nel momento in cui si ha bisogno di questo servizio, la legge italiana richiede che solo i tecnici e professionisti che sono iscritti al registro dell’imprese e che sono elettricisti specializzati, possano effettivamente rilasciare i documenti per gli impianti elettrici. Questo perché essi sono in possesso di tutti i requisiti professionali utili a svolgere il lavoro.

Cosa capita quando si devono effettuare delle modifiche elettriche? Qui nasce un ulteriore problema. Infatti il certificato va a elencare alcuni dettagli dell’impianto, quali sono le caratteristiche e anche i meccanismi interni che sono stati visionati e anche collaudati dal professionista.

In caso di modifiche la situazione cambia sensibilmente. Si deve pensare che una qualsiasi modifica si effettua annulla il certificato originale perché vanno ad alterare le sue funzioni e quindi c’è bisogno di avere un nuovo documento che dia le giuste informazioni strutturali.

Anche le modifiche devono essere effettuate solo ed esclusivamente da professionisti nel settore. Una volta effettuate ci sarà sicuramente una modifica sul certificato originale oppure ne verrà fatto uno nuovo. Alle volte la decisione spetta esclusivamente all’elettricista interpellato.

Comunque in questo certificato sono presenti:

• Dati del professionista o della ditta appaltante
• Dati sul proprietario
• Regola d’arte
• Controlli, test ed esami eseguiti
• Schema dell’impianto

Vale a dire tutto quello che identifica perfettamente l’impianto elettrico e quindi è anche di facile consultazione. A questo punto è palese che anche le modifiche devono rispettare questo schema.

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